Istituto Comprensivo di Codigoro 0533 710427
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Una giornata di giochi sportivi per conoscere la scuola Secondaria!
Buona nuova avventura!
Quest’anno i ragazzi di 5°B e di 5°C della Scuola Primaria di Codigoro hanno partecipato al progetto “Arts and Maths” sulla piattaforma europea eTwinning.
Il progetto ha visto coinvolte alcune scuole materne e primarie dell’Italia e di altri paesi quali Francia, Bugaria, Slovakia, Lituania.
I ragazzi si sono confrontati lavorando su alcuni quadri di artisti famosi come De Chirico (le cui opere i nostri alunni hanno avuto il privilegio di ammirare a Palazzo dei Diamanti a Ferrara), Mirò, Mondrian, Kandinsky.
A medley of famous paintings
Hanno esplorato la simmetria, la prospettiva, le forme geometriche e si sono esercitati nell’utilizzo della lingua inglese per poter presentare i propri elaborati.
Molto bello ed originale il presepe esposto alla Mostra dei Presepi di Codigoro, realizzato con le forme geometriche del tangram e la natività costruita con gli origami.
Christmas Tangram - The Nativity
The Nativity - Origami
Anche la giornata mondiale dell’autismo, il 2 aprile, ha visto impegnati i ragazzi nella realizzazione di piccole lanterne di cartoncino azzurro, usando la tecnica degli origami.
2 aprile Giornata Mondiale dell'Autismo
Durante tutto l’anno gli alunni hanno prodotto tantissimo materiale tra disegni, giochi, video tutorial; gli alunni di 5B, inoltre, si sono recati alla scuola materna del nostro Istituto, dove hanno fatto giocare e divertire i loro compagi più piccoli con dimostrazioni e giochi sulla simmetria
La simmetria con i bambini della scuola dell'infanzia
Da ricordare con grande gioia la giornata del 27 maggio quando, in collegamento 'live' abbiamo potuto vedere e salutare in diretta i bambibi e i colleghi delle scuole che hanno aderito al progetto.
Incontro 'live'
A coronamento del lavoro ogni scuola ha partecipato alla creazione di alcune delle lettere che unite vanno a comporre la frase “ARTS AND MATHS ETWINNING PROJECT”.
Arts and Maths eTwinning Project
Le insegnanti
Donatella Vacchi, Marina Valieri
N.B.: tutto il materiale prodotto dai ragazzi è visibile sul sito dell’Istituto Comprensivo.
Incontro 'Live'
In occasione della “Giornata della consapevolezza sull’Autismo” (sabato 2 Aprile 2016), L’Istituto Comprensivo Statale di Codigoro, in particolare la scuola primaria di Codigoro, ha allestito l’ingresso e le aule di azzurro, il colore simbolo di questa ricorrenza, con lanterne, palloncini, ghirlande, farfalle, ecc., mentre all’entrata sono stati distribuiti, ai genitori, fiocchetti azzurri di carta, confezionati dai bambini.
Sono state realizzate, inoltre, all’interno delle classi, diverse attività didattiche al fine di rendere consapevoli tutti i bambini del fatto che esistono infinite vie di comunicazione e di interazione reciproca, linguaggi alternativi, quali ad esempio la comunicazione aumentativa-alternativa, dei quali ci si può servire per raggiungere empaticamente tutti gli esseri umani.
“Comunicare è vita”
Alle 7.50 gli attori madrelingua sono puntuali davanti alla scuola. Sono affabili, giovani e pieni di energia ed interesse, anche nei con fronti dell’Italia. Toby è londinese, Kelly è di Stratford-upon-Avon e Page è di Liverpool.
Allestiscono il palco con poster che raffigurano un bosco; si tratta di pannelli fissi che accompagnano tutte e tre le storie rappresentate oggi. Dal bosco, quasi per magia, affiorano infatti i vari personaggi. Oggi mettono in scena “Pinocchio” per le classi prime e seconde, “The Big Bad Wolf”, per le classi terze, e “Magic in the Attic”, per le classi quarte e quinte.
I bambini più piccoli arrivano e animano Sant’Eurosia, di cui gli attori inglesi tessono le lodi in quanto teatro perfettamente adeguato alle loro rappresentazioni.
Sul palco prendono vita Figaro, un gatto, Jiminy, il grillo parlante, e Geppetto. Ecco Pinocchio, creato dal legno, che porta i bambini dentro un’atmosfera avventurosa: al suo primo giorno di vita, viene mandato a scuola da solo con uno zainetto, ma sulla strada incontra Stromboli, che gli promette libri in cambio di un “puppet show”, di uno spettacolo di burattini. E non diciamo bugie, aveva detto la “Blue Fairy”, la Fata Turchina, perché il naso cresce e cresce. Ma le bugie servono a crescere ed ecco che Pinocchio diventa, grazie all’aiuto della Fata, un “real boy”, un ragazzino vero.
Lo sfondo scenografico del bosco ospita poi la rappresentazione dedicata alle classi terze. Un improbabile lupo appare sul palco con la coda bruciata: i tre porcellini lo inseguono! Un lupo “friendly” e assolutamente non spaventoso scappa da loro, pensando che lo vogliano punire. In realtà i porcellini intendono solo chiedergli scusa per il danno che gli hanno causato. Nel cammino il lupo incontra personaggi famosi di altre fiabe e favole, come Snow white, Biancaneve, Little Red Riding Hood, Cappuccetto rosso, Rapunzel, Goldielocks, Riccioli d’oro, ….Insieme, questo strano gruppo dimostra che l’amicizia convive con differenze di genere e di natura. I bambini vengono coinvolti in attività sul palco, sia i più piccoli che le classi terze.
Infine, “Magic in the Attic” trasporta in un mondo simile a quello di “Harry Potter”. Una famiglia magica, formata dal papà vampiro, dalla mamma strega e dalla figlia Mabel, una bambina apparentemente impacciata, cantano e recitano davanti ai bambini rapiti. Mabel deve iniziare ad andare a scuola di magia, alla Creepsville School, ma è turbata e nervosa in quanto ancora non conosce i propri poteri magici. Incontra, così, una bulla e un compagno gentile….ma solo un vecchio, polveroso libro le svelerà la sua magia. Ora sa che il suo potere magico è il ballo e come ogni bambino fa durante il proprio percorso scolastico, ella diviene consapevole delle proprie capacità.
Il canto di Page di Liverpool inonda il teatro di magia. E non è finita qui. Gli attori entrano nelle classi e accompagnano i bambini a giocare in inglese, a divertirsi, ad esprimersi con gioia ed agio. Ma giornata è finita. Al prossimo anno.